IDRAULICA

“L’acqua è la materia della vita. E’ matrice, madre e mezzo. Non esiste vita senza acqua.”

Citron Impianti Srl realizza impianti idraulici, sanitari e di scarico, civili e industriali, con una particolare attenzione alla realizzazione degli impianti di trattamento dell’acqua.

Impianti idrico-sanitari e scarichi

Si tratta di uno degli impianti fondamentali che un’abitazione o struttura in genere deve avere, in quanto ci rifornisce di acqua potabile.

Il nostro obiettivo principale è quello di preservare una buona qualità dell’acqua, progettando, installando, gestendo il funzionamento e facendo manutenzione alle reti di distribuzione idrica.

Negli impianti idrosanitari la produzione dell’acqua calda può essere di tipo tradizionale, attraverso un bollitore collegato ad una caldaia o di tipo diretto, attraverso i pannelli solari, con recuperatore sul circuito di condensazione di pompe di calore ad acqua o attraverso caldaie istantanee.
Gli elementi terminali, in particolar modo i sanitari e le rubinetterie, possono essere scelti all’interno del nostro showroom e vanno dai sanitari di base alle più alte forme di design.

Impianti idraulici civili ed industriali

L’impianto idrico di un edificio, riceve l’acqua dalla rete idrica dell’acquedotto e la distribuisce a tutte le utenze. Possiamo dunque avere un impianto di tipo centralizzato o un impianto autonomo.

In ciascuno dei due casi, l’impianto idrico è dotato di alcuni elementi fondamentali come il contatore, il rubinetto generale, l’autoclave, le tubazioni e il sifone.

Trattamento dell'acqua, cos'è il calcare

Sono diversi i danni causati dall’accumulo di calcare uno di questi è dovuto alle incrostazioni che si formano all’interno dei condotti di casa, riducendo così il naturale e fluido passaggio dell’acqua.

Con i recenti obblighi normativi sono stati responsabilizzati tutti i tecnici manutentori degli impianti termici di riscaldamento e per uso sanitario, che dovranno verificare la presenza e la funzionalità dei sistemi di trattamento dell’acqua installati.

Il D.P.R. 59/09, in sintesi, prevede che per tutti gli impianti nuovi e per tutte le ristrutturazioni i seguenti requisiti obbligatori:

  • se la durezza totale dell’acqua è inferiore ai 15°fr occorre prevedere sempre un condizionamento chimico dell’acqua del circuito di riscaldamento a cui occorre aggiungere una filtrazione meccanica di sicurezza e un dosaggio di polifosfati alimentari per l’acqua sanitaria;

  • se la durezza totale dell’acqua è superiore ai 15°fr occorre aggiungere a quanto sopra un trattamento di addolcimento  per entrambi i circuiti in modo da ridurre la durezza e riportarla sotto i 15°fr.

Cosa fa un addolcitore?

Imponendo il passaggio dell’acqua attraverso la colonna di resine contenenti sodio di un’addolcitore, l’acqua si arricchisce di bicarbonati di sodio che per la loro alta solubilità non precipitano, evitando di creare dannose incrostazioni. 

In genere gli addolcitori eseguono un processo di rigenerazione automatico, una vera e propria ricarica del sale necessario da un loro proprio serbatoio, controllato e gestito da una centralina elettronica. 

Con un addolcitore è possibile favorire la rimozione degli ioni che inducono l’acqua a diventare “dura”, generalmente calcio, magnesio e ferro.